Un secondo indigesto
30-06-2010 - News Generiche
No, non sto parlando del ristorante dell´autodromo (dove peraltro si magia più che bene) ma del risultato delle due gare del Campionato Siciliano Velocità UISP disputatesi lo scorso week-end presso l´autodromo "Valle dei Templi" a Racalmuto, ma della posizione ho occupato nella classifica della classe F4 del 6° raggruppamento. Secondo, ci tengo a precisare, su due!!!! Ma partiamo dall´inizio.....
LUCI ED OMBRE DELLA DIREZIONE GARA
Già dopo la prima gara del 1-2 Maggio scorso si era discusso con gli organizzatori sulla distribuzione delle classi e dei raggruppamenti, a mio parere assolutamente iniqua. Secondo i dirigenti UISP, infatti, le classi vanno divise per cilindrata, non tenendo in considerazione il tipo di preparazione del motore ed il numero di valvole per cilindro: il risultato di questo ragionamento è che la mia vettura, dotata di un motore 2000 8 valvole, praticamente di serie, si scontra con una di una generazione successiva dotata di un propulsore 2000 16 valvole al quale pago almeno 40 cavalli in termini di potenza pura; se vogliamo aggiungere che la mia vettura monta un cambio Hewland tradizionale a 5 marce e l´altra un Sadev 6 marce sequenziale......la frittata è fatta. Questo argomento era stato anche oggetto di un carteggio fra me e la UISP dopo la scorsa gara, ma gli organizzatori catanesi sono stati irremovibili nella loro posizione. Ho anche fatto presente che la CSAI (nota per il suo elefantiaco immobilismo) ha dei regolamenti che dividono in più classi le auto (1000-1300-1600-2000) e non solo "fino a 1600" e "fino a 2000" e, peraltro, i propulsori 8 valvole vanno in classe con i propulsori di cilindrata inferiore 16 valvole (1600 16 V con 2000 8 V), ma anche questo argomento è stato inascoltato. Capisco perfettamente che non si possono creare 50 classi e 20 raggruppamenti, ma non è possibile che l´unica soluzione sia concepire dei regolamenti che di fatto discriminano i concorrenti sulla base dei mezzi meccanici. Di questo passo la conseguenza logica è che tutti quanti dovranno dotarsi, all´interno delle varie classi, di vetture di ultimissima generazione, con conseguente lievitazione dei costi. Viste le premesse c´era poco da stare allegri........ma se possibile in gara 1 le cose sono andate ancora peggio. Per ciò che riguarda la procedura di partenza il regolamento dice chiaramente che il semaforo rosso verrà acceso e quindi spento entro 3-5 secondi: si parte allo spegnimento del semaforo. Alla partenza di gara 1 il semaforo è rimasto acceso per una frazione di secondo in più, così che 4 piloti davanti a me sono partiti in anticipo ed un´altro ha fatto spegnere il motore. Sempre secondo il regolamento la partenza anticipata va sanzionata con 1 minuto di penalizzazione. Riassumendo: 4 concorrenti partono in anticipo, il mio diretto avversario (classe F4) fa spegnere il motore, io parto bene e dopo lo spegnimento del semaforo.......vuoi vedere che anche con lo svantaggio tecnico riesco a vincere ´sta gara? NO!!!! PERCHE´ IL DIRETTORE DI GARA DA´ BANDIERA ROSSA E SOSPENDE LA COMPETIZIONE! Alle mie proteste mi viene detto che la gara è stata sospesa per motivi di sicurezza, perché al via stava per succedere un incidente in quanto i piloti non sapevano più se partire o stare fermi. OK. MA LA BANDIERA ROSSA E´ STATA ESPOSTA QUANDO IO ERO ALLA CURVA 7, CON LE AUTO GIA´ SGRANATE! Allora forse è più plausibile la ragione che è stata "svelata" ad un altro pilota, al quale è stato detto che la gara è stata interrota perché "troppi" piloti hanno saltato lo start, e quindi (dato che la colpa del ritardato spegnimento del semaforo era evidentemente della direzione gara) gli stessi a fine gara, se penalizzati, avrebbero ovviamente protestato. Peccato che lo sport, già mortificato da regolamenti iniqui, così va a farsi benedire. I soldi per le gare li spendiamo tutti, e poiché tutti facciamo dei sacrifici ci meritiamo dei regolamenti ma soprattutto una direzione dell´evento giusta e che premi chi rispetta le regole. Ma visto quello che è successo in F1 a Valencia ci possiamo consolare....tutto il mondo è paese!!!
Chiusa la polemica e raffreddati gli animi bisogna comunque dare atto che sul fronte sicurezza l´UISP ha lavorato molto bene: due volte l´avvicendarsi dei raggruppamenti in pista è stato interrotto per pulire la pista che era stata sporcata con olio e terra, con il risultato che i piloti (me compreso) che sono entrati in circuito dopo l´interruzione hanno trovato un tracciato perfettamente pulito, senza tracce di olio e con il filler ben sparso e successivamente ben scopato. Inoltre i commissari di pista sono sempre stati molto tempestivi nell´esporre le bandiere, sempre chiaramente visibili, in tutte le situazioni di emergenza che normalmente si verificano durante un evento sportivo di questo tipo. Complimenti.
LA GARA
Che dire della competizione vera e propria........ Per me è stato un continuo cercare la motivazione giusta per scendere in pista sapendo di non poter competere con gli altri piloti. Ho dato davvero il massimo, e lo dimostrano i due testacoda e gli innumerevoli "lunghi" commessi nel tentativo di staccare un tempo decente. La vettura ha avuto dei problemi durante tutto il week-end, in particolare di aderenza: da metà curva in poi soffriva di un fastidiosissimo sottosterzo che mi costringeva ad accelerare solo a ruote dritte, perdendo tempo prezioso in uscita di curva. La situazione è stata anche complicata dalle gomme Marangoni che hanno manifestato una grande difformità di funzionamento fra un treno e l´altro, rendendo vano ogni tentativo di messa a punto. Adesso il campionato si concede una lunga pausa, infatti il prossimo evento si correrà il 17 e 18 settembre 2010; nel frattempo lavoreremo con il Team Formula Promotion per rendere la vettura più performante oppure chissà........magari allargare la famiglia delle auto!!!!
LE FOTO
Nella fotogallery troverete le splendide foto realizzate da Mimmo Mustacchia (che rinrazio di cuore per la gentilezza e disponibilità) alla voce "seconda prova campionato siciliano UISP 2010".
Fonte: A. Miraglia
LUCI ED OMBRE DELLA DIREZIONE GARA
Già dopo la prima gara del 1-2 Maggio scorso si era discusso con gli organizzatori sulla distribuzione delle classi e dei raggruppamenti, a mio parere assolutamente iniqua. Secondo i dirigenti UISP, infatti, le classi vanno divise per cilindrata, non tenendo in considerazione il tipo di preparazione del motore ed il numero di valvole per cilindro: il risultato di questo ragionamento è che la mia vettura, dotata di un motore 2000 8 valvole, praticamente di serie, si scontra con una di una generazione successiva dotata di un propulsore 2000 16 valvole al quale pago almeno 40 cavalli in termini di potenza pura; se vogliamo aggiungere che la mia vettura monta un cambio Hewland tradizionale a 5 marce e l´altra un Sadev 6 marce sequenziale......la frittata è fatta. Questo argomento era stato anche oggetto di un carteggio fra me e la UISP dopo la scorsa gara, ma gli organizzatori catanesi sono stati irremovibili nella loro posizione. Ho anche fatto presente che la CSAI (nota per il suo elefantiaco immobilismo) ha dei regolamenti che dividono in più classi le auto (1000-1300-1600-2000) e non solo "fino a 1600" e "fino a 2000" e, peraltro, i propulsori 8 valvole vanno in classe con i propulsori di cilindrata inferiore 16 valvole (1600 16 V con 2000 8 V), ma anche questo argomento è stato inascoltato. Capisco perfettamente che non si possono creare 50 classi e 20 raggruppamenti, ma non è possibile che l´unica soluzione sia concepire dei regolamenti che di fatto discriminano i concorrenti sulla base dei mezzi meccanici. Di questo passo la conseguenza logica è che tutti quanti dovranno dotarsi, all´interno delle varie classi, di vetture di ultimissima generazione, con conseguente lievitazione dei costi. Viste le premesse c´era poco da stare allegri........ma se possibile in gara 1 le cose sono andate ancora peggio. Per ciò che riguarda la procedura di partenza il regolamento dice chiaramente che il semaforo rosso verrà acceso e quindi spento entro 3-5 secondi: si parte allo spegnimento del semaforo. Alla partenza di gara 1 il semaforo è rimasto acceso per una frazione di secondo in più, così che 4 piloti davanti a me sono partiti in anticipo ed un´altro ha fatto spegnere il motore. Sempre secondo il regolamento la partenza anticipata va sanzionata con 1 minuto di penalizzazione. Riassumendo: 4 concorrenti partono in anticipo, il mio diretto avversario (classe F4) fa spegnere il motore, io parto bene e dopo lo spegnimento del semaforo.......vuoi vedere che anche con lo svantaggio tecnico riesco a vincere ´sta gara? NO!!!! PERCHE´ IL DIRETTORE DI GARA DA´ BANDIERA ROSSA E SOSPENDE LA COMPETIZIONE! Alle mie proteste mi viene detto che la gara è stata sospesa per motivi di sicurezza, perché al via stava per succedere un incidente in quanto i piloti non sapevano più se partire o stare fermi. OK. MA LA BANDIERA ROSSA E´ STATA ESPOSTA QUANDO IO ERO ALLA CURVA 7, CON LE AUTO GIA´ SGRANATE! Allora forse è più plausibile la ragione che è stata "svelata" ad un altro pilota, al quale è stato detto che la gara è stata interrota perché "troppi" piloti hanno saltato lo start, e quindi (dato che la colpa del ritardato spegnimento del semaforo era evidentemente della direzione gara) gli stessi a fine gara, se penalizzati, avrebbero ovviamente protestato. Peccato che lo sport, già mortificato da regolamenti iniqui, così va a farsi benedire. I soldi per le gare li spendiamo tutti, e poiché tutti facciamo dei sacrifici ci meritiamo dei regolamenti ma soprattutto una direzione dell´evento giusta e che premi chi rispetta le regole. Ma visto quello che è successo in F1 a Valencia ci possiamo consolare....tutto il mondo è paese!!!
Chiusa la polemica e raffreddati gli animi bisogna comunque dare atto che sul fronte sicurezza l´UISP ha lavorato molto bene: due volte l´avvicendarsi dei raggruppamenti in pista è stato interrotto per pulire la pista che era stata sporcata con olio e terra, con il risultato che i piloti (me compreso) che sono entrati in circuito dopo l´interruzione hanno trovato un tracciato perfettamente pulito, senza tracce di olio e con il filler ben sparso e successivamente ben scopato. Inoltre i commissari di pista sono sempre stati molto tempestivi nell´esporre le bandiere, sempre chiaramente visibili, in tutte le situazioni di emergenza che normalmente si verificano durante un evento sportivo di questo tipo. Complimenti.
LA GARA
Che dire della competizione vera e propria........ Per me è stato un continuo cercare la motivazione giusta per scendere in pista sapendo di non poter competere con gli altri piloti. Ho dato davvero il massimo, e lo dimostrano i due testacoda e gli innumerevoli "lunghi" commessi nel tentativo di staccare un tempo decente. La vettura ha avuto dei problemi durante tutto il week-end, in particolare di aderenza: da metà curva in poi soffriva di un fastidiosissimo sottosterzo che mi costringeva ad accelerare solo a ruote dritte, perdendo tempo prezioso in uscita di curva. La situazione è stata anche complicata dalle gomme Marangoni che hanno manifestato una grande difformità di funzionamento fra un treno e l´altro, rendendo vano ogni tentativo di messa a punto. Adesso il campionato si concede una lunga pausa, infatti il prossimo evento si correrà il 17 e 18 settembre 2010; nel frattempo lavoreremo con il Team Formula Promotion per rendere la vettura più performante oppure chissà........magari allargare la famiglia delle auto!!!!
LE FOTO
Nella fotogallery troverete le splendide foto realizzate da Mimmo Mustacchia (che rinrazio di cuore per la gentilezza e disponibilità) alla voce "seconda prova campionato siciliano UISP 2010".
Fonte: A. Miraglia